Il Ministero del Lavoro con la Circolare n. 15/2025 chiarisce che il lavoro a chiamata continua ad essere consentito in relazione alle occupazioni che richiedono un lavoro discontinuo o di semplice attesa o custodia
Con la Circolare n. 15 del 27 agosto 2025, riportata in allegato, il Ministero del Lavoro ha fornito alcuni chiarimenti circa la permanenza in vigore delle ipotesi oggettive di ricorso legittimo al lavoro intermittente (articoli 13-18 del Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81) dopo l’abrogazione del Regio Decreto 6 dicembre 1923, contenente la tabella delle occupazioni che richiedono un lavoro discontinuo o di semplice attesa o custodia, alle quali non è applicabile la limitazione dell’orario normale di lavoro.
In proposito, si ricorda che il lavoro intermittente è consentito, a norma dell’art. 13 del Decreto Legislativo n.