Con il documento di ricerca pubblicato il 7 marzo 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC) hanno fornito un quadro completo e aggiornato della disciplina del c.d. Superbonus di cui all'art. 119 del D.L. n. 34/2020 per gli immobili ubicati nei territori colpiti da eventi sismici. Disciplina che - per effetto delle modifiche - risulta ad oggi differenziata a seconda che gli interventi agevolati beneficino o meno anche del contributo previsto per la ricostruzione
Nel Documento viene innanzitutto evidenziato che, per poter applicare il superbonus nella misura del 110% sino a tutto il 2025 è comunque necessario aver richiesto il contributo pubblico per la ricostruzione, mentre l’effettiva fruizione dello stesso inciderà sul tetto massimo di spesa utilizzabile.
Difatti, gli interventi ammessi allo “speciale superbonus eventi sismici” beneficiano della detrazione nella misura del 110% sulle spese sostenute sino alla fine del 2025, entro i tetti massimi di spesa: