Si informano le imprese in indirizzo che con DGR 8 maggio 2020 n. 11-1330, la Regione Piemonte ha pubblicato linee di indirizzo per la ripresa dei cantieri, anche in materia di riconoscimento alle imprese degli oneri della sicurezza.
Nel ricordare che dette linee di indirizzo non sono ovviamente cogenti ma sono comunque il primo provvedimento significativo a favore degli operatori economici, di un ente pubblico autorevole in materia di oneri della sicurezza, se ne sintetizzano di seguito gli aspetti significativi.
In particolare la Regione suggerisce alle stazioni appaltanti di:
- provvedere a predisporre SAL “emergenziali”
- riconoscere i maggiori costi dovuti all’emergenza sanitaria, almeno fino al 31 dicembre 2020, costi così individuati:
- costi della sicurezza, che vanno quantificati tramite aggiornamenti del PSC anche tramite analisi di mercato, in attesa dell’aggiornamento in atto del Prezziario regionale;
- oneri aziendali per la sicurezza, da riconoscersi con un’incremento delle spese generali dal 2 al 4%;
- costi per ritardata produttività, riconoscibili con un incremento percentuale variabile tra il 3% e il 6% sull’importo residuale dei lavori già appaltati ma ancora da eseguire.
I costi in questione dovranno essere oggetto di specifici atti aggiuntivi e potranno trovare copertura, in quanto costi di competenza della stazione appaltante, sia utilizzando, nell’ambito del quadro economico, la voce imprevisto; sia utilizzando le eventuali economie disponibili, sia con incremento di risorse ovvero, se non possibile, con stralcio di opere, purché sia garantita la funzionalità dell’opera.
Gli uffici del Servizio LL.PP. e Qualificazione (tel. 011/813.77.252/238 – email opere.pubbliche@cce.to.it) restano a disposizione per chiarimenti e confermano la disponibilità di ANCE Torino a supportare le imprese con pareri e/o elaborazione di riserve.
GR/ms