Niente DURF se i versamenti in conto fiscale dell’ultimo triennio sono inferiori al 10% dei ricavi del medesimo periodo a causa di operazioni relative a servizi di spedizione per trasporti di beni in esportazione, transito o in temporanea importazione
Ciò perché queste prestazioni non sono imponibili ad IVA e non comportano alcun versamento dell’imposta, neppure “teorico”. Così non si può evitare l’applicazione della restrittiva disciplina sulle ritenute fiscali negli appalti al di sopra di 200.000 euro insieme ad altre specifiche condizioni, con obbligo di versamento delle stesse senza possibilità di compensazione.
Questo il chiarimento della Risposta n. 123 del 29 aprile 2025, con il quale l’Agenzia delle Entrate ritorna sull’applicabilità dell’obbligo di versamento, senza possibilità di compensazione, delle ritenute fiscali, contributive ed assistenziali