L’agenzia delle Entrate ha pubblicato il 14 marzo scorso la Circolare n. 2/2025 contenente le istruzioni operative utili alle imprese per orientarsi nella fitta rete di regole imposte dalla nuova normativa in materia di imposte di registro, ipotecaria e catastale, imposta di bollo e altri tributi indiretti diversi dall’Iva. Una sorta di bussola che spiega, nel dettaglio, le modifiche decise dal governo, contenute nel D.lgs n. 139/2024, per razionalizzare e semplificare i singoli tributi
In particolare, per il settore immobiliare, le disposizioni di maggior interesse sono quelle relative all’imposta di registro e alle imposte ipotecaria e catastale che riguardano il trasferimento di diritti edificatori, nonché il registro applicabile ai contratti preliminari di compravendita e l’imposta dovuta nelle ipotesi di trasferimento d’azienda o ramo d’azienda.
Ricordando che le nuove disposizioni sono efficaci dal primo gennaio di quest’anno e, in particolare, si applicano agli atti pubblici formati, agli atti giudiziari pubblicati o emanati, alle scritture private autenticate o presentate per la registrazione, nonché a